Laboratori di musica nella scuola primaria
Musicomix svolge nelle Scuole una serie di attività che aiutano i giovani a sviluppare la fantasia e a comunicare idee e sentimenti con il linguaggio musicale. Metodo e strumenti, teoria musicale e pratica strumentale al servizio della creatività individuale e di gruppo.
I nostri corsi, insieme ad una formazione musicale solida sin dalla più tenera età, danno l’opportunità ai bambini e ai ragazzi di cimentarsi con il proprio istinto artistico, aiutandoli ad esprimersi attraverso la musica.
Attività di laboratorio:
Ritmica, canto, piccola orchestra. Movimento espressivo. Notazione, basi teoriche, composizione.Saggi finaliBorse di studio ABRSM Associated Board Royal Schools of Music www.abrsm.org
Gli alunni, nel corso dei laboratori, saranno in grado di utilizzare correttamente il linguaggio musicale e di sperimentare attraverso la musica correlazioni tematiche fra le varie materie.
La musica viene conosciuta ed interpretata in un clima di gioco e di allegria ma rispettando rigorosamente forme e contenuti accademici. Bambini e ragazzi mostrano nel tempo sempre un maggiore interesse verso lo studio dei vari strumenti.
I progetti di Musicomix nelle Scuole sono quel mix di tradizione ed innovazione che ispira nuovi progetti con l’esperienza di una formazione tecnica e culturale solida e rigorosa.
Tempi di svolgimento e costi:
Laboratorio annuale:da ottobre a giugno 25 ore
Laboratorio semestrale: da gennaio a giugno 15 ore
Il laboratorio si svolge a cadenza settimanale in ogni classe ed ogni lezione ha la durata di 50 minuti (salvo recuperi orari). Qualora nel giorno stabilito non fosse possibile tenere la lezione per motivi scolastici (gite, uscite didattiche e/o altri impegni scolastici) l’Associazione si rende disponibile per recuperare l’ora in altro momento da concordare con gli insegnanti.
I costi sono vincolati al numero dei partecipanti e modellati anche considerando le disponibilità dei singoli Istituti, in accordo con le direzioni scolastiche ed il consiglio direttivo di Musicomix valutando insieme gli eventuali contributi pubblici al progetto.
Per informazioni contattare la Direzione Didattica
didattica.musicomix@dosto-and-yevski.com (Sonia Turchi)
DETTAGLIO OBIETTIVI DIDATTICI E CORRELAZIONI INTERDISCIPLINARI
SCIENZE E TECNOLOGIA
- riconoscere le caratteristiche di altezza, intensità e timbro dei suoni attraverso quiz e giochi di squadra
comprensione della realtà fisica del suono come materia ed energia
suono acustico e suono elettronico
MATERIE LETTERARIE ED ARTISTICHE
- leggere e scrivere le note sul pentagramma in chiave di violino ed in chiave di basso (oltre la lezione è previsto
un tempo minimo di applicazione settimanale autonoma con l’assegnazione di piccoli compiti scritti e orali)
- comprendere la specificità dei linguaggi (pensiero verbale nella lingua italiana scritta e parlata, linguaggio delle
immagini artistiche e simboli, linguaggio musicale, linguaggio del corpo in movimento, traduzione dei
linguaggi, sinestesia)
- saper gestire l’emissione vocale utilizzando la respirazione diaframmatica, parallelamente approcciare il
microfono e saper distinguere all’ascolto le diverse impostazioni vocali
MATEMATICA E SCIENZE MOTORIE
- approfondire il concetto di frazione (dalle classi terze) o il concetto di ripartizione (classi prime e seconde)
riportarli nella pratica strumentale gestendo differenti moduli ritmici
- comporre sul pentagramma ed eseguire con lo strumentario ritmico sequenze ritmiche nell’ambito di battute di
2/4, 3/4, 4/4 (tutte le classi), 3/8 e 6/8 (dalla classe terza)
- comporre sul pentagramma, eseguire e dirigere piccoli brani melodici nell’ambito dell’ottava su strumenti e
con la voce
- usare correttamente il metronomo nelle varie velocità, individuare e saper descrivere il tempo e l’andamento
dei brani musicali ascoltati, danzare coralmente figure ritmiche date e inventate dai bambini nei tempi
sopracitati
- svolgere autonomamente i movimenti del solfeggio tradizionale nei tempi binari e ternari semplici con e senza
suddivisione, eseguire brevi solfeggi cantati in forma di canzoncine all’unisono (classi prime e seconde), in
forma di canone a due voci (classi terze e quarte) e semplici corali a tre voci (classi quinte).
Il materiale proposto per i solfeggi è tratto da colonne sonore di cartoni animati e film per bambini, per lo più di
Walt Disney e comunque da brani conosciuti ed orecchiabili.
TECNOLOGIA E MUSICA
- rispondere sull’emissione del suono nei vari strumenti attraverso l’ascolto guidato di composizioni orchestrali
attraenti per i bambini quali (ad esempio per le classi prime e seconde) Pierino e il Lupo di Prokofiev e Il
Carnevale degli animali di Saint-Saens.
ARTE E IMMAGINE
- conoscere, attraverso il disegno e piccole costruzioni, l’organologia elementare di alcuni strumenti (violini,
chitarre, tastiere, percussioni), del pianoforte (verticale e a coda), del flauto dolce e del flauto traverso.
STORIA
conoscere i periodi più importanti della storia della musica contestualizzando modi, forme e strumenti con il
periodo storico affrontato nei singoli livelli
prime: la musica di quando ero piccolo - ricerche sugli oggetti sonori della propria infanzia – le filastrocche dei
nonni - oralità
seconde: ascolto la musica nella mia città – distinguo tra suoni e rumori – le mie canzoni preferite – la musica
dei miei amici – musica pop e musica popolare
terze: la musica della preistoria – cosa suonava l’uomo di Neanderthal – fonti – linea del tempo
quarte: la musica delle grandi civiltà dell’antichità – Sumeri, Assiri e Babilonesi, Egizi, Indi, Cinesi, civiltà
Ebraica, Fenici
quinte: la musica dei Greci, gli strumenti degli dei, la musica dei Romani, musica militare.
GEOGRAFIA
- distinguere luoghi e strumenti: i canti dei pescatori, i canti degli alpini
- accenni alle tradizioni popolari italiane e strumenti tipici regionali
- particolare attenzione verrà data alle similitudini con i diversi strumenti originari di paesi, europei ed
extraeuropei, da cui provengono gli alunni che formano le classi.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
- comprendere l’educazione civica attraverso attività sociali di ensemble orchestrale, rispettando le regole
comuni e contribuendo come singoli alle esecuzioni del gruppo
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